Quinto Convegno Internazionale SIPSIC, Bologna.
La Dott.ssa Alessandra Giovagnoli ha condotto il Workshop dal titolo Il doppio inganno: la fenomenologia dell’abuso intrafamigliare al Quinto Convegno SIPSIC dal titolo Trauma e Società. La Psicoterapia in evoluzione. Il piccolo principe. Il Bambino interiore, dall’infanzia, all’adolescenza, all’età adulta, svoltosi dal 2 al 6 ottobre 2019.

Il doppio inganno: la fenomenologia dell’abuso intrafamgliare.

Stanno giocando a un gioco.
Stanno giocando a non giocare a un gioco.
Se mostro loro che li vedo giocare, infrangerò le regole e mi puniranno.
Devo giocare al loro gioco, di non vedere che vedo il gioco.
(R. D. Laing, “Nodi”, 1974).

Il workshop si focalizza sulla visione sintetica di una rappresentazione teatrale in cui le immagini, la musica e l’estetica diventano dramma e poesia insieme; ho sempre creduto alla stretta connessione tra arti e psicoterapia in quanto espressioni dell’Umanità.
Questo viaggio nel “purgatorio” ci consentirà di entrare in un argomento inenarrabile e paradossale come quello dell’abuso sessuale intrafamigliare con l’obiettivo di prendere consapevolezza dei vissuti e delle dinamiche intrapsichiche che può suscitare.
Potremo contattare la ferita eterna ed insostenibile del minore abusato: l’invischiamento, l’ambivalenza, la confusione tra ciò che è vero ma che non può essere vero; la somatizzazione e la medicalizzazione del sintomo; l’anticipazione/ripetitività dell’abuso; la disumanizzazione, l’isolamento, la dimensione del sogno/irrealtà e l’ESPROPRIAZIONE del CORPO che vive la persona violata.
Sarà possibile guardare per vedere il doppio inganno: la maschera dell’abusante, l’osservatore imparziale e silente (la madre) e il rapporto invischiante abusante/abusato.
Infine potremo ascoltare la colonna sonora dell’evento traumatico ovvero il mal di vivere che accompagna tutta la vita. Il gruppo verrà condotto attraverso le tecniche dell’Approccio Biosistemico ad orientamento corporeo.